mercoledì 26 marzo 2008

Agenda..

Prossima settimana, due colloqui nel giro di due giorni..
una proposta appena scartata..
e un manuale per concorso pubblico sopra la scrivania..

umm..

direi che ormai mi sono ufficialmente "lanciata" sul mercato..

speriamo anche di vedere qualche risultato interessante..

prima o poi..

martedì 25 marzo 2008

Finirai per trovarla la Via...

..se prima hai il coraggio di perderti. (T. Terziani)

Una sorella che si sta per laureare,
significa rivivere con lei momenti già trascorsi, sensazioni, paure
scelte, incertezze..

vedere che anche in lei si stanno facendo strada pensieri
che già conosci
e non puoi evitare in nessun modo che anche lei come te,
faccia le sue scelte, e se capita, i suoi errori..

ricordo bene quel momento, quando l'ho vissuto io..
ero talmente a disagio che sono partita
volata a Londra, non per vacanza
un pò era per scappare da quello che mi aspettava dopo
e un pò volevo sentire sulla mia pelle il profumo della libertà

i primi giorni, sola in quella grande città
ho avuto veramente l'impressione di quanto sia difficile perdersi, lasciarsi andare..
di quanto certe paure, certi limiti,
si aggrappino a noi con tutte le loro forze prima
di mollare il colpo e lasciarci finalmente soli con il nostro destino.
Non mi ero resa conto di quanti fardelli mi fossi portata appresso,
pur essendo partita con 20 kg di valigia poco più..

Per togliermi certi pesi ci sono voluti più di tre mesi a Londra..

Certo, quando ero là ho avuto finalmente l'occasione di scrollarmi di dosso
molte paure, ma il senso del dovere così radicato in me
spesso mi ha impedito di lasciarmi andare come
avrei dovuto.. forse perchè sapevo che prima o poi sarei dovuta tornare indietro
fare delle scelte, laurearmi per una seconda volta.. "vivere una vita regolare"..
...

Non mi stupisco però
se dentro di me, ora covo un senso di ribellione
tanto forte, da farmi stare male, quando penso a Lei..
a quello che sta passando adesso..

vorrei soltanto che avesse il coraggio di perdersi..
di lasciarsi andare all'istinto più che alla ragion pura
prima di trovare la sua Via..

domenica 23 marzo 2008

Semplicemente meravigliosi..

Adoro Footlose

Questo video sarà il tormentone di questa Pasqua..
mi sorella vuole già replicarlo..
:)
sarà la mia fine..

Guerrilla Marketing..

ovvero quello che vuol dire avere una sorella che
presto farà parte della schiera dei pubblicitari più scatenati

Una mattina..

La sveglia suona, è un'altra mattina..
un giorno nuovo,
e tu mi saluti con un bacio morbido..

Mi accarezzi la fronte, la mia testa nell'incavo della tua spalla
ci rotoliamo ancora un pò fra le coperte calde..
mi piace attorcigliare le mie gambe alle tue
tenerti un pò prigioniero fra le mie braccia,
prima di lasciarti andare via..
..anche oggi via..

fra pochi minuti ci staccheremo a malincuore
dal nido caldo dove siamo adesso
e ce ne andremo,
ognuno per la sua strada..
ognuno la sua vita..

Mentre ti stacchi da me, mi tuffo nel tuo cuscino
.. sa di te, del tuo profumo, così come il tuo pigiama..
che mi lanci sul letto con fare dispettoso
e che mi arriva sul viso.. ridiamo..

mentre in pochi gesti meccanici ti prepari
mi dici di non alzarmi, di restarmene ancora un pò lì
a letto, al calduccio..

Vorrei che questi pochi attimi non passassero mai
vorrei trattenerti qui con me
non farti andar via..
dirti che oggi non sarà l'ennesimo abbandono
l'ennesimo giorno iniziato insieme e finito altrove..

..e invece rimango lì, sveglia e silenziosa
un bacio e mi saluti..
la chiave nel portone, gli scrocchi della serratura
due per uscire e due per entrare..
e sei già da un'altra parte..

Non mi rimane che il profumo
fra le lenzuola.. indugio un attimo ancora
e vorrei non dover cominciare questa giornata..
un'altra giornata lontano da te..

venerdì 21 marzo 2008

E' arrivata anche la Pasqua..


Venerdì Santo trascorso al lavoro, ma già con la testa altrove..

fra colleghi oggi gli argomenti affrontati sono nell'ordine:

dove trascorreremo la Pasqua,
cosa mangeremo per pranzo con i parenti,
le torte preparate per l'occasione,
l'uovo di cioccolato vinto al bar sotto l'ufficio dalla collega più fortunata,
il prossimo concerto di Jovanotti,
le fragole,
i miei stivali nuovi.. comprati in super saldo a Ravenna dopo un colloquio di lavoro,
quanto sono buone le M&M's al cioccolato senza arachide,
...

tanto per ribadire la poca voglia di lavorare!

poco male..
oggi è una bella giornata
il sole, l'ufficio semivuoto, i capi che latitano..
sentirsi già in vacanza non è un reato..
dati i ritmi snervanti degli ultimi tempi!

peccato solo che siano finiti i bei tempi dell'università
quando per pasqua una settimana buona di vacanza te la facevi
e ora bisogna accontentarsi di un week end lungo
per di più quest'anno da passare a casa dai parents da sola..

mi consolerò con l'uovo di Pasqua
che puntulamete a casa mia è uno unico, di dimensioni enormi,
e rigorosamente fondente!
:)

P.S. Buona Pasqua a tutti!

giovedì 20 marzo 2008

Buona primavera a tutti!


Oggi finalmente è il primo giorno di primavera!

quest'anno l'equinozio è arrivato con un giorno di anticipo..

me ne sono accorta questa mattina andando su google
e trovandolo insolitamente agghindato..

la primavera quest'anno l'ho veramente aspettata
desiderata, cercata impazientemente nei timidi raggi di sole tardo-invernale
e ora che è arrivata..

non mi importa nemmeno tanto che fuori, proprio oggi ci sia un freddo polare..
oggi per me è una festa!

martedì 18 marzo 2008

Under pression

Quando un pò di sana pressione sul lavoro
ti aiuta a dare il meglio di te..

in questi giorni, dire che al lavoro è tutto incasinato
e che le catastrofi si abbattono tutte insieme
è dir poco, quasi nulla..

unica nota positiva
il senso di incomparabile soddisfazione
che si prova quando ti spremi per bene e raggiungi i risultati sperati
quasi a riprova del fatto che qualcosa di buono ogni tanto sei in grado di farlo anche tu
anche senza supporto..

Scoprire poi che sono già le 18
e il tempo è volato via, in modo proficuo
è veramente una bella sensazione,
che mi fa stare in pace col mondo!

Non c'è che dire, anche quando ero all'università
per me valeva sempre la stessa condizione:
più mi sento sotto pressione, più in generale tendo a dare il meglio..
e a ottenere le migliori soddisfazioni..

ognuno ha le sue stranezze..

giovedì 13 marzo 2008

Una serata perfetta..

Perchè una serata sia perfetta, non è necessario fare chissa che cosa
basta la giusta compagnia, le persone a cui vuoi bene, una certa dose di spensieratezza.. e poche formalità!

Ieri sera ho varcato la porta di casa e sono stata accolta
da molteplici voci e profumi..
mio cugino e Silvia la sua morosa, che chiaccheravano allegri
mentre l' ArchIng Giò era alle prese con la pasta al forno.. ricetta della mamma!

il tempo di una doccia e
me ne scodellano davanti una mezza quintalata fumante
di questa pasta, tutta salsiccia e besciamella
(alla faccia di tutte le diete del mondo)
e così diamo inizio alla nostra serata..

qualche chiacchera, per aggiornarci sulle ultime novità..
in sottofondo come ogni sera c'è scrubs.. le puntate sono vecchie ma fanno ridere lo stesso,
e poi Kebab for breakfast, ma non è che ci interessi un gran che..
il suono delle nostre voci copre la TV,
gli odori e i sapori si fondono con i colori di una tavola disordinata, con bicchieri multicolor
e tovagliette all'americana spaiate,
tutto intorno a noi parla un liguaggio spontaneo e naturale


dopo la cena si decide di festeggiare il non compleanno di tutti i presenti
(e la visita del cugino e della sua dolce metà)
con un bicchiere di vodka e succo d'arancia

Come cavolo ci è arrivata la vodka a casa?
l'unica cosa alcolica che abbiamo è un limoncino stantio
che giace in freezer da tempo imprecisato..
ma non ho tempo di farmi altre domande perchè gli altri, sorridenti
mi hanno già riempito un bicchiere di liquido rosato

mi prendono in giro..
qualche anno fa, a uno dei nostri aperitivi universitari
mi era bastato un gin lemon per dar vita allo show più memorabile della storia di casa Zanardi
e anche stasera, l'allegria non manca..
si parla, si ride, si scherza,
si dice qualche cavolata che immancabilmente finisce sulla lavagnetta gialla
per continuare a farci sorridere (e vergognare) anche nei giorni a venire..

ma fra una risata e l'altra si dicono anche tante verità, tante cose importanti
che fanno capire il valore delle persone che hai vicino,
e di quanto sono fortunata in fondo, ad avere degli amici
che ti capiscono e si prendono così volentieri cura di te
con leggerezza e semplicità
e che ti aiutano a voltare pagina nei momenti diffici..

martedì 11 marzo 2008

Piccolo black out passeggero (?)

Dopo mesi di proficua produzione
noto che ultimamente fatico a trovare la giusta ispirazione per i miei post..

come mi ha fatto notare anche Lieve, l'altalenanza dei miei stati d'animo
è visibile e si rifeltte perfettamente nei miei ultimi scritti..
io ahimè, lo ammetto.. le inquietudini di questi ultimi mesi non mi hanno giovato affatto..
e di rimando anche la carica positiva si è un pò esaurita..

il blog è sempre stato un piacere e mai un'obbligo fin'ora
quindi se improvvisamente mi ritrovo con meno cose da dire
un motivo ci sarà..

spero solo che non duri troppo questo momento..

lunedì 3 marzo 2008

Roma città Eterna

Eccomi qui,
di nuovo nella città eterna
ma questa volta niente corsi..
solo lavoro,


questa sera sono uscita da Poste che era già tarda sera,
ho preso la metro e ho passato
40 minuti a farmi cullare dal rumore sordo e sferragliante dei treni

Sopra di me intanto scorrevano il circo massimo, il colosseo, la piramide..
bellezze di altri tempi, che l'oscurità di queste gallerie sotterranee mi impediva di contemplare
vedevo i loro nomi di fermata in fermata,
peccato non poterseli godere.. ho pensato.

Ho cenato sola in un ristorante chic
ma da soli in fondo che piacere è?
Poi sempre sola mi sono rifugiata nella mia piccola tana..
un monolocale che dà proprio sul Teatro dell'Opera..

è bella Roma..
ma questa sera, non mi sento così fortunata
un pò perchè qui da soli non è possibile godersela appieno
e poi perchè quando ti frullano tutte queste cose in testa
come a me ora
che senso ha tutto quello che ad altri potrebbe sembrare inviadibile?


Il contratto è arrivato.. il tanto atteso contratto
ho avuto la mia proposta, finalmente
in piedi, di fretta..nel corridoio di Poste (nel grigio e squallido corridoio di Poste, aggiungerei)
perchè ti devi accontentare,
mica i contratti te li servono sempre sul piatto d'argento..

e mi viene da ridere, per non dire piangere..

il mio capo ha fretta
troppa fretta per parlare ad una "risorsa" del suo futuro
anche se, questa "risorsa" la vuole valorizzare
dice così..
ha fretta per insegnare
ha fretta per farti sentire che ha veramente bisogno di te

credo di averli stupiti.. in fondo i miei capi..
mi sono ritagliata il mio posto anche se nessuno si curava di me
mi sono guadagnata un pò di rispetto
(spero)

ma adesso però
non mi interessa più così tanto quello che hanno da propormi


ora ho capito che non mi interessa vermente così tanto viaggiare,
lavorare in contesti importanti, essere indipendente..
se a tutto questo non si accompagna
la soddisfazione del sentirsi veramente felice e realizzata


ho visto ombre nei miei colleghi più grandi
ho visto sminuire il talento delle persone
ho visto la gretta materialità di altre
ho visto distruggersi sogni, proprio di fronte ai miei occhi

sono felice di aver capito ora certe cose
ora che forse riesco ancora a rimediare
e a invertire la rotta

la mia fortuna è stato trovare persone
che mi hanno fatto capire il valore delle cose semplici

e così ho realizzato,
proprio stasera
proprio qui.. nella città più bella e magica del mondo
che non me ne frega niente di vivere solo per il lavoro..