domenica 8 giugno 2008

Cercando la quiete.. dopo la tempesta

Tra poco saranno due mesi..
due mesi dal nuovo inizio, due mesi che latito, dal mio blog.


Il fatto è che a volte la voglia di scrivere tutte le emozioni che provo,
tutte le paure, le novita è veramente tanta..
ma poi mi siedo davanti allo schermo del computer
e improvvisamente..
..

buio totale.. non so da dove cominciare
troppe cose da dire, troppi turbamenti, poche energie per razionalizzarli tutti.

In questi due mesi è già la terza volta che cambio filiale
non è una novità per me, che ormai è da un anno e mezzo che come una trottola non mi fermo mai..
ma il problema è che sto cominciando ad accusare i primi segni di cedimento

non è tanto il lavoro, che quello rimane uguale in ogni posto dove vado
il problema è tutto quello che mi orbita intorno, le tempeste e le meteore che si sono abbattute su di me in questi ultimi tempi
e che la notte non mi fanno dormire

primo fra tutti il dover riorganizzare la mia vita da capo a piedi
sia dentro casa che fuori..
perchè è di nuovo tutto da rifare, altre cose da imparare
un'identità da ricostruire, la tua credibilità da riaffermare..

e poi ci sono le persone
quelle nuove, che devo imparare conoscere
e altre con cui combattere, da cui dovermi difendere

Perchè come dice Anto, quando cambi tu,
ne risentono anche tutti quelli che hai vicino
c'è chi si allontana e chi si avvicina
c'è chi reclama, giustamente la sua parte di attenzione
ma anche chi, a torto o a ragione, ti scarica addosso, senza troppi complimenti
tutto il peso dell'indifferenza, tutto l'egoismo di chi non è mai cambiato e mai cambierà

ma è ormai arrivata l'ora di farsi passare quel senso di smarrimento che ogni tanto arriva
che per fortuna non ha tempo di prendere il sopravvento
perchè i giorni passano veloci, Bologna è ormai un pallido ricordo,
e il venerdì arriva in fretta,


e con il venerdì,
dopo la tempesta..arriva, la quiete
arriva un timido raggio di sole
e arrivi tu, un uragano di forza e di vitalità,
con i tuoi progetti, con le tue speranze,
con la tua voglia di tenermi stretta a te,
anche se sono lontana,
con il sorriso radioso di chi mi vuole veramente bene.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il blog è un punto fermo, un appuntamento quotidiano che non perde mai un colpo, al contrario noi bloggers non stiamo fermi un attimo, perdiamo noi i colpi, e il più delle volte il contatore dei post scritti resta fermo, e le date invecchiano ogni giorno di più.

Il blog però non scappa, è sempre li, ci aspetta fiducioso, sempre convinto che prima o poi ritorneremo a scrivere.

Una piccola certezza, che però in questo quotidiano di dubbi è grande più di quanto s'immagini.

Chiara ha detto...

Hai proprio ragione, ed è il motivo per cui cerco di non farmelo mai mancare troppo.. questo blog.
Anche se rispetto a prima, di colpi ne ho persi eccome..
:P
Grazie per le tue parole.
A presto!