lunedì 26 maggio 2008

Brusco risveglio..

E' bastato poco..

un singolo ma importante episodio
che mi ha fatto cambiare idea su quello che pensavo di una persona
su cui prima avrei probabilmente scommesso ad occhi chiusi

è crudissimo questo risveglio
mi ha scosso e amareggiato profondamente
e da certe verità non si torna indietro facilmente..

ora non resta che "pull myself together"
e andare avanti.. in fondo c'è chi può benissimo fare a meno di me
non vedo perchè non posso farlo anch'io


però.. in questo momento mi manca quel velo di cinismo
che mi renderebbe meno vulnerabile e triste

purtoppo alla sincerità delle presone ci credo ancora
e forse faccio male..

giovedì 22 maggio 2008

A grande richiesta..

Dopo una lunga settimana trascorsa fra assemblee dei soci, una sostituzione a Villa Verucchio che non finiva mai.. ore e ore perse in auto a guadare fiumi eccomi finalmente pronta a tirare i remi in barca per il week end..

sono preoccupata per quello che nelle prossime settimane potrebbe succedermi
fin'ora la filiale dov'ero stata destinata è stato un paradiso.. anche se lavoravo sodo..
ma ora che mi hanno formata e che bene o male comincio a cavarmela da sola
ho pochissime probabilità di rimanerci e questo mi spaventa un pò..

da adesso in avanti mi aspetta la vera gavetta
un giorno qua e un giorno là..e si sa.. posto che vai.. usanza che trovi!
se prima mi lamentavo perchè non trovavo niente di interessante da fare
direi che adesso ho trovato pane per i miei denti!

peccato solo che tendo ad affezionarmi molto ai posti e alle persone che incontro
Bologna ne è l'esempio..e a nulla varrà che i nuovi colleghi a grande richiesta,
cercheranno di fare pressioni per tenermi con loro..
sto imparando che esiste un ordine naturale delle cose e che spesso è veramente inappellabile..

nel mio caso fin'ora il destino ha voluto
che non appena mi abituavo ad un posto e lo facevo mio
dovevo per forza allontanarmici..

sarà così anche adesso?
e sopratutto quando potrò fermarmi anch'io?

lunedì 19 maggio 2008

Meglio i colleghi..

Ultimamente, le circostanze hanno voluto che il poco tempo libero che avevo
lo dedicassi ai "colleghi.."
in alcuni casi è stata una scelta obbligata.. in altri una scelta volontaria
in ogni caso i colleghi sono le persone che vedi di più nell'arco della settimana..
con cui ti trovi a trascorrere buona parte del tuo tempo
più della mamma e del moroso, purtoppo..

ma da quando sono venuta via da Bologna
una delle cose che mi manca di più è l'ambiente di lavoro che ho lasciato
persone diverse ed eccentriche a volte..
ma talmente vere e sincere
che il venerdì sera, dopo il lavoro ti fanno venir voglia di prendere la macchina e fare dei chilometri per rivederli tutti... anche solo per poche ore

così ho fatto..
e la serata è stata perfetta.. autentica e gioiosa come quella di vecchi amici che si ritrovano dopo tanto tempo e non vedono l'ora di raccontarsi tutti i progressi, le novità.. le conquiste fatte..
sembrava non fossero passate solo poche settimane dalla mia dipartita.. ma molto molto di più..

il piacere però ha una durata breve..
l'indomani eccomi reclutata all'assemblea dei soci della mia banca..
oltre al fatto che era domenica e che mi sono svegliata alle sei,
sono arrivata in un posto che sembrava un incubo..

donne ovunque.. tutte stra-tirate truccate agguerrite che fanno finta di socializzare ma che in realtà si odiano profondamente
perchè bisogna farsi vedere dal super direttore generale, dal presidente e dal direttore del personale
e perchè il tallieur sta meglio a te e non a me..

oddio.. ma da dove sono uscite tutte queste qua??
per fortuna che fino adesso in filiale ho lavorato solo con degli uomini
perchè se no, ci rimettevo insalute..
non c'è proprio dubbio.. meglio i colleghi..

lunedì 12 maggio 2008

Birthday girl

Fra poche ore.. saranno 28
ma io non me li sento proprio 28..

Nuove strade

Volevo soltanto approfittare per ringraziare il mio comune
Morciano di Romagna, che ha ben pensato di chiudere per tre mesi, l'unica strada agilmente percorribile per recarmi al lavoro.. costringendomi a fare ogni giorno,andata e ritorno, un piacevolissimo safari, per strade sterrate nel fiume Conca..

grazie, perchè avete aspettato proprio che tornassi a casa..

Poche parole

Per tre sere di fila la scorsa settimana mi sono connessa convinta che avrei scritto qualcosa

poi per tre volte di fila mi son ritrovata a rispondere a mail, chattare e chiamare su skype
cancellare spam, leggere i blog altrui e a giocare a majong

e capisco subito che mantenere aggiornato il mio blog, non sarà più una passeggiata..

giovedì 8 maggio 2008

La mia grana quotidiana..

Qualcuno si è impropriamente impossessato del mio account di posta per inviare a destra e sinistra dello stupidissimo spam..

io che non credevo potessero succedere veramente queste cose..

come tramutare una giornata tranquilla
in una giornata pessima..

:(

lunedì 5 maggio 2008

Vorrei dire di più..

ma sono così stanca che finirò presto nel letto..

stasera ho capito quanto sia facile combinare delle stupidaggini
oggi è toccata a me.. sul lavoro..nulla di grave si capisce

qualcosa di cui si può sorridere a posteriori non è affatto grave..

il problema è che ci sono cose molto più serie
capaci di toglierti il sorriso e ogni tipo di superficialità

e che ti rimettono con i piedi ben piantati per terra..

in pochi giorni, ho visto e sentito
provato e vissuto tante cose..

troppe tutte insieme..

ed ora è normale
che mi serva tempo
per tornare quella di prima.. o forse no..
ma almeno per riassaporare quella che
qualcuno chiama "normalità"

domenica 4 maggio 2008

Sensi di colpa

Oggi se potessi.. mi sotterrerei

venerdì 2 maggio 2008

Voltare pagina non è mai facile.. #2

Finalmente dopo tanti giorni, avere un momento per poter raccogliere le idee
e tornare a scrivere..

sono stati giorni strani quelli appena passati..
dopo l'inizio del nuovo lavoro
ne ho avuti di pensieri per la testa.. ma pochissimo tempo per buttarli giù, nero su bianco..

In certi momenti ho proprio pensato
che ci vorrebbero diverse me, per poter stare dietro a tutto quello che vorrei fare
per essere presente per tutti e contemporaneamente di esserci per me stessa

Così il mio fisico ha ceduto, ha messo un bel punto, perchè di più non poteva fare..
è stato molto semplice.. è cominciato tutto con un brutto raffreddore
è finita con un'influenza dalle proporzioni epiche, che tuttora faccio fatica a smaltire..

ma l'influenza in se per se è solo un fatto
il problema è che il mio corpo ha ceduto proprio quando avrei dovuto essere al 100%
il nuovo lavoro richiedeva concentrazione, lucidità
e io avrei avuto bisogno solo di una bella dormita e qualche cura in più..

il lato triste della faccenda non è stato tanto il lavoro..
i nuovi colleghi mi hanno supportata e accolta bene
anche se sembravo uno snorky,
e nessuno si è curato del fatto che dopo pochi giorni ero già in malattia..
il problema è stato tutto il resto..

il problema è nato dal fatto che sono tornata a casa
e ora non ho più nessun alibi per le persone che vivono qui..
io DEVO esserci, non importa se sto a malapena in piedi
non importa se ho appena capovolto la mia vita e non ho nemmeno la forza
di riordinare i vestiti nel vecchio armadio
tutti vogliono la loro porzione di attenzione, fosse anche solo per sapere
per curiosare

di come può stare una che dopo anni di vita cittadina, di indipendenza, di..
finalmente si ricala nel background paesano..

beh, ora lo posso dire.. si sta male..
e non si ha nemmeno tanta voglia di parlarne..

ma ormai la decisione è presa e l'influenza è passata..
e se sono passata per snob e menefreghista

pazienza