martedì 1 luglio 2008

Mare dentro (e fuori)

Lavorare lavorare
senza fermarsi mai

tutto il giorno un susseguirsi di persone diverse
visi, problemi di ogni tipo e natura

il telefono che squilla, squilla e squilla ancora
poco tempo, persino per raccogliere la telefonata
figurarsi per staccare un pò..

poi arriva la sera
e arriva il momento di fare il bilancio,
per chi come me di bilanci ne dovrebbe sapere
scoprire che ogni giorno non sempre tutto quadra
non è una bella sensazione

ma a livello umano
ogni giorno sento che ne esco arricchita
e senz'altro cresciuta

perchè magari un solo gesto ti ha ripagato da tutte le fatiche
perchè un cliente che ti fa un sorriso soddisfatto e ti ringrazia sincero
è la tua più grande soddisfazione

questa è la mia giornata..
e domani, me ne aspetta una come questa
ma ogni giorno uscire da lì
con la sensazione che qualcosa di buono l'ho fatto
mi rende più forte
e più determinata
anche se non sempre va tutto come deve

poi predo la macchina
e percorro a ritroso la strada verso casa
20 km di colline verdeggianti e distese di grano maturo
ed in lontananza, illuminato dalle luci del tramonto
ecco il mare,
che in giornate come queste,
in cui l'afa cede il posto ad una brezza leggera
si può ammirare nel suo azzurro più bello


amo questo mare
che accompagna silenzioso il mio tragitto
e lo arricchisce dei suoi colori
in uno spettacolo che in certi momenti sembra solo il mio

per me
che ho deciso di tornare da questo mio mare a dispetto
di tutto, anche di ciò che avevo prima
anche di chi avevo accanto
e ora è più lontano

ma stasera, mentre tornavo a casa
ho capito che uno spettacolo così,
non ha veramente prezzo

2 commenti:

Rob ha detto...

Verissimo. Sono posti bellissimi.

Monica ha detto...

Il ritorno a casa dopo gli studi è una strada in salita, però esistono i tanti la ti positivi!!!
Saluti